Di Bruno Lorenzo Castrovinci
Pubblicato su Orizzontescuola il 13 novembre 2024
In un’epoca dominata dalla tecnologia digitale e dall’intelligenza artificiale, i giovani si trovano spesso senza gli strumenti per affrontare le sfide della vita reale, incapaci di gestire delusioni, fallimenti e abbandoni. La lettura, oggi più che mai, assume un ruolo essenziale come supporto educativo e culturale per offrire a queste generazioni un sostegno emotivo e intellettuale. Secondo Zygmunt Bauman, viviamo in una “società liquida”, caratterizzata da una precarietà costante e da legami fugaci e spesso superficiali, in cui il senso di connessione è relegato al digitale e i linguaggi diversi da quelli dei media tecnologici tendono a scomparire.
La lettura diventa, in questo contesto, un atto di resistenza alla superficialità: un mezzo per ritrovare profondità emotiva e relazionale e per esplorare quella complessità che la vita ci presenta. Immedesimarsi nei personaggi, nei loro successi e nelle loro cadute, permette ai giovani di comprendere meglio se stessi, sviluppando empatia e resilienza – qualità necessarie per navigare un mondo sempre più incerto. Non è solo un esercizio cognitivo, ma anche un percorso di crescita psicologica e filosofica, che riempie il vuoto lasciato dalle connessioni deboli del mondo digitale, restituendo un senso di appartenenza e di riflessione critica. Promuovere la lettura è quindi una priorità fondamentale, una risorsa irrinunciabile per sostenere e orientare le nuove generazioni di fronte alla complessità del reale.
Buone Pratiche di Promozione della Lettura: Progetti e Iniziative nelle Scuole
Le scuole rivestono un ruolo fondamentale nel promuovere la lettura, trasformandola da esperienza individuale a pratica comunitaria, partecipativa e interdisciplinare. Attraverso una varietà di attività, gli studenti sono invitati a esplorare il mondo della letteratura in modi nuovi e stimolanti, favorendo lo sviluppo di competenze critiche e relazionali che li preparano ad affrontare le complessità della realtà moderna.
Gli incontri con l’autore, ad esempio, rappresentano un’occasione preziosa per far avvicinare gli studenti al processo creativo che si cela dietro ogni libro. In questi incontri, gli autori condividono il percorso che li ha portati a scrivere, spiegano le proprie scelte stilistiche e tematiche e rispondono alle domande dei lettori. Questo dialogo diretto tra autore e lettori permette ai ragazzi di entrare in contatto con il mondo della scrittura in modo autentico e personale, stimolando la curiosità per la narrativa e la saggistica e aprendo finestre su temi nuovi e significativi.
Il Book Swap, o scambio di libri, è un’altra pratica efficace per incentivare la lettura. In queste attività, gli studenti portano in classe libri già letti e li scambiano con quelli dei compagni, arricchendo le proprie scelte di lettura e scoprendo nuovi generi e autori. Questo scambio non è solo uno scambio materiale, ma diventa un’occasione di dialogo e di confronto, in cui gli studenti possono raccomandare titoli, discutere i temi e condividere emozioni. Il Book Swap crea una comunità di lettori, generando una rete di relazioni e rafforzando il senso di appartenenza e condivisione.
I laboratori di lettura offrono uno spazio di approfondimento e di analisi guidata, dove i testi vengono esplorati in modo interattivo. Gli insegnanti o i facilitatori propongono attività di interpretazione, invitando gli studenti a riflettere sui temi centrali, sullo stile e sul linguaggio dell’opera. Questi laboratori aiutano i ragazzi a sviluppare il pensiero critico e ad affinare la capacità di interpretare il significato di un testo, promuovendo un approccio più consapevole alla lettura.
Le attività di debate applicate alla lettura permettono agli studenti di confrontarsi su questioni complesse e di argomentare in modo strutturato. Divisi in squadre, i ragazzi sostengono posizioni diverse su un tema emerso dalla lettura, esercitando le abilità di comunicazione, di ascolto attivo e di persuasione. Questo tipo di attività non solo stimola la riflessione critica, ma aiuta anche a comprendere e rispettare punti di vista diversi, promuovendo una cultura del dialogo e del confronto costruttivo.
Iniziative più creative, come la drammatizzazione dei testi e la realizzazione di cortometraggi ispirati ai libri, permettono agli studenti di vivere la lettura in modo immersivo e attivo. Attraverso la drammatizzazione, i ragazzi interpretano i personaggi e le situazioni della storia, esplorando il testo dal punto di vista emotivo e relazionale. Questo approccio teatrale alla lettura consente loro di immedesimarsi nei personaggi e di comprendere le dinamiche narrative in modo più profondo. La realizzazione di cortometraggi, invece, permette di unire lettura e tecnologia, trasformando il libro in un racconto visivo e creativo. Gli studenti si confrontano con la scrittura della sceneggiatura, la regia e la recitazione, acquisendo competenze trasversali come il lavoro di squadra e la gestione di un progetto.
Negli istituti d’arte, l’illustrazione dei libri rappresenta un’altra modalità di esplorazione creativa della lettura. Gli studenti, attraverso il disegno e la pittura, interpretano le scene e i personaggi del libro, dando forma visiva alle proprie emozioni e idee. Questo esercizio di interpretazione visiva arricchisce la comprensione delle storie, favorendo una riflessione profonda sui temi e sulle atmosfere del testo. L’illustrazione consente di collegare l’arte alla letteratura, creando un dialogo tra parola e immagine che rende l’esperienza della lettura ancora più significativa.
Nella scuola dell’infanzia e primaria, gli albi illustrati e i libri con immagini rappresentano strumenti essenziali per avvicinare i bambini alla lettura. Questi libri, grazie al potere evocativo delle immagini, rendono accessibili concetti complessi e permettono ai più piccoli di esplorare storie e personaggi in modo intuitivo. Le attività di disegno e colorazione ispirate ai libri letti aiutano i bambini a esprimere le proprie emozioni e a collegare le storie al proprio mondo interiore, sviluppando così la creatività e l’immaginazione.
Attraverso tutte queste pratiche, la lettura nelle scuole si trasforma in un’esperienza multidimensionale, in cui sapere umanistico e scientifico si intrecciano secondo la teoria della complessità di Edgar Morin. Questo approccio integrato, applicabile anche nelle scuole con curriculi scientifici, aiuta i giovani a comprendere che il sapere è interconnesso e che le competenze umanistiche e scientifiche sono complementari. In questo modo, le scuole non solo promuovono la lettura, ma formano cittadini consapevoli e aperti, preparati ad affrontare il mondo con una visione globale e un pensiero critico.
Iniziative Nazionali: #ioleggoperché, Libriamoci e Il Maggio dei Libri
In Italia, la promozione della lettura è sostenuta da importanti iniziative nazionali come #ioleggoperché, Libriamoci e Il Maggio dei Libri, che rappresentano modelli esemplari di come sia possibile avvicinare giovani e adulti al piacere dei libri e alla ricchezza del patrimonio culturale condiviso. Questi progetti, coordinati e diffusi capillarmente su tutto il territorio nazionale, puntano a creare una cultura del libro come esperienza di comunità, inclusione e crescita personale.
#ioleggoperché è una delle più grandi iniziative di raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche italiane. Lanciato dall’Associazione Italiana Editori (AIE) e sostenuto da numerosi partner e volontari, il progetto coinvolge migliaia di scuole e librerie in tutta Italia. Ogni anno, attraverso donazioni di libri da parte di cittadini, studenti, insegnanti ed editori, #ioleggoperché contribuisce ad arricchire le biblioteche scolastiche, rendendo i libri più accessibili a tutti gli studenti e incentivando così la creazione di uno spazio in cui la lettura diventa un’abitudine quotidiana. Dal 2015, sono stati donati oltre un milione di libri alle scuole, un patrimonio che arricchisce le biblioteche e offre nuove opportunità educative ai giovani, rendendo la lettura parte integrante della loro formazione.
Libriamoci è un’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito che incoraggia giornate di lettura ad alta voce nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. Durante le giornate di Libriamoci, volontari, attori, autori e personalità del mondo della cultura si uniscono per leggere brani selezionati agli studenti, trasformando la lettura in un’esperienza collettiva e immersiva. Questo progetto va oltre il semplice atto di leggere: invita i giovani a esplorare nuovi mondi, ad ascoltare storie diverse e a scoprire il piacere della lettura condivisa. Le tematiche scelte ogni anno permettono di affrontare questioni sociali, storiche e filosofiche, stimolando riflessioni e dialoghi che arricchiscono il percorso formativo degli studenti. Libriamoci mira così a rendere la lettura un’occasione di incontro, scambio e partecipazione, in cui il libro diventa veicolo di connessione e dialogo tra le generazioni.
Il Maggio dei Libri, promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL), è una campagna nazionale che invita a portare la lettura in luoghi insoliti e non convenzionali, raggiungendo anche chi non frequenta abitualmente biblioteche o librerie. Dal 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, fino al 31 maggio, scuole, biblioteche, librerie, enti locali, associazioni culturali e molti altri soggetti organizzano eventi, incontri con autori, letture pubbliche e mostre, per fare della lettura un’esperienza accessibile a tutti. Il Maggio dei Libri si propone di intercettare anche coloro che solitamente non leggono, offrendo esperienze che possano stimolare curiosità e interesse. Attraverso il coinvolgimento di spazi pubblici, come piazze, parchi, ospedali e mezzi di trasporto, il progetto mira a far uscire i libri dai luoghi tradizionali e a portarli tra le persone, rendendo la lettura un’esperienza viva e diffusa.
Questi programmi nazionali hanno un impatto profondo, trasformando la lettura in un’esperienza partecipativa e sociale che coinvolge non solo studenti e insegnanti, ma anche genitori, scrittori, artisti e attori. Il libro diventa un ponte che unisce persone di diverse età e provenienze, favorendo una condivisione di storie e conoscenze che arricchisce la comunità. Attraverso #ioleggoperché, Libriamoci e Il Maggio dei Libri, la lettura assume un ruolo centrale nella costruzione di una società più informata, consapevole e coesa, in cui ogni individuo può trovare nel libro uno spazio di riflessione, scoperta e confronto. Queste iniziative evidenziano come la cultura del libro e della lettura possa non solo educare, ma anche creare legami profondi tra le persone, rafforzando il tessuto sociale e promuovendo valori di rispetto, inclusione e cittadinanza attiva.
La Promozione della Lettura a Livello Internazionale
A livello internazionale, la promozione della lettura è una priorità condivisa, sostenuta da politiche culturali e progetti innovativi che mirano a democratizzare l’accesso ai libri. In Europa, iniziative come Europe Readr incentivano la lettura tra i giovani adulti e creano spazi pubblici per il dialogo su temi attuali e valori condivisi. Questo progetto europeo offre una piattaforma digitale gratuita che raccoglie opere contemporanee, rendendo la lettura accessibile a tutti i cittadini europei e promuovendo una cultura del libro inclusiva.
In America Latina, progetti come Bibliotecas para Todos si concentrano sul miglioramento dell’accesso ai libri nelle aree svantaggiate, collaborando con biblioteche pubbliche per dotarle di materiali inclusivi, come audiolibri e testi in braille per persone con disabilità visive. L’obiettivo è garantire che la lettura sia un diritto universale e che tutti, indipendentemente dalle condizioni sociali o economiche, possano avvicinarsi alla cultura scritta. Queste politiche internazionali si stanno adattando alle nuove tecnologie, utilizzando piattaforme digitali per superare le barriere geografiche e ampliare l’accesso alla conoscenza, con la consapevolezza che una società più informata e coesa è una società più forte.
I Nuovi Media Digitali e l’Intelligenza Artificiale: Una Nuova Era per la Lettura
La rivoluzione digitale ha trasformato profondamente il modo in cui accediamo ai libri e fruiamo della lettura. Gli ebook, disponibili su dispositivi come gli ebook reader, tablet e smartphone, permettono di portare con sé un’intera libreria, mentre le biblioteche digitali, come MLOL, offrono una vastissima gamma di titoli accessibili da qualsiasi dispositivo. Gli audiolibri e i podcast hanno aperto nuove strade, permettendo a chi preferisce l’ascolto di accedere a contenuti di qualità durante spostamenti o momenti di relax. Questi nuovi media digitali hanno reso la lettura un’attività più flessibile, compatibile con la vita dinamica e frenetica di oggi.
Parallelamente, l’intelligenza artificiale (IA) sta introducendo nuove possibilità nel mondo della lettura e dell’editoria. Algoritmi avanzati possono suggerire letture su misura in base ai gusti personali, rendendo l’esperienza di lettura più personalizzata e coinvolgente. Inoltre, l’IA offre prospettive interessanti per il futuro: si prevede la creazione di libri interattivi e personalizzabili, in cui il lettore potrebbe influenzare la trama e vivere la storia in modo unico. Strumenti di analisi semantica avanzati potrebbero anche rendere più accessibili i testi complessi, offrendo a tutti la possibilità di comprendere e apprezzare contenuti che altrimenti risulterebbero ostici.

Conclusioni: Verso un Futuro di Lettura Inclusiva e Immersiva
La lettura, pur attraversando una fase di trasformazione con l’avvento delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale, rimane una forza fondamentale per la crescita culturale e personale. Promuovere la lettura significa aprire porte verso mondi nuovi, dare spazio alla riflessione e alla comprensione reciproca, costruire una società informata e consapevole. Le attività e le iniziative di promozione della lettura, sostenute da progetti locali, nazionali e internazionali, dimostrano che il piacere di leggere non è confinato alla pagina stampata, ma può essere vissuto attraverso esperienze digitali, sensoriali e interattive.
Guardando al futuro, possiamo immaginare un mondo in cui le connessioni neurali, l’intelligenza artificiale e i nuovi media sensoriali renderanno la lettura un’esperienza ancora più immersiva e personale. La lettura potrebbe coinvolgere non solo la vista o l’udito, ma ogni senso, permettendoci di “vivere” i libri in modi finora inimmaginabili. E così, che sia attraverso un libro di carta o un supporto digitale, leggere rimarrà sempre un viaggio straordinario. Perché finché ci saranno storie da raccontare, ci sarà anche un pezzo di luce che illumina il cammino di chi legge, invitandolo a sognare, a conoscere e, soprattutto, a vivere.
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